Cosa sono le unghie onicofagiche
Più che dire cosa sono, possiamo affermare che si tratta di un comportamento comune a molte persone, che porta la persona stessa a mangiarsi letteralmente le unghie e la pelle attorno all’unghia.
Solitamente si manifesta in momenti di forte stress e ansia e può sfociare sin da piccoli.
Esteticamente è una cosa alquanto sgradevole da vedere, poiché le mani sembrano sempre trascurate e in un pessimo stato.
Inoltre oltre a non avere mani in ordine, risulta essere poco igienico poiché si vanno a mordere con la bocca le mani che non sempre vengono lavate, favorendo così l’introduzione di germi e batteri in modo più agevole.
Come avviene la ricostruzione unghie con gel
Per le persone che soffrono di questo disturbo, si applica una tecnica definita “PONTE” che impiega come metodo quello del gel o acrilico e delle cartine vengono introdotte sotto l’unghia per permettere la costruzione dell’unghia “nuova”.
Infatti l’unghia onicofagica, risulta un unghia corta, mangiucchiata sia lateralmente che frontalmente, con lesioni sulla pelle attorno all’unghia stessa..
Si deve in primis opacizzare bene l’unghia con una lima senza fare troppa pressione, poi si passa un primer sia acido che non per meglio far attecchire il gel.
Una volta preparato il letto si procederà all’applicazione del gel preferibilmente di color rosato e alquanto denso in modo tale non coli. Dopodiché verrà introdotta l’unghia all’interno della lampada detta anche “fornetto” per solidificare il gel appena steso.
Fatto ciò, con un bastoncino si solleverà il gel appena indurito, in modo da inserire una cartina e procedere con il trattamento di allungamento dell’unghia.
Una volta terminato ciò si può passare all’applicazione di uno smalto per rendere ancora più piacevole alla vista l’unghia stessa.
Si raccomanda di non eccedere con l’allungamento per non inficiare il lavoro e per permettere che il trattamento duri il più a lungo possibile.
Si raccomanda inoltre di verificare che siano utilizzati solo prodotti certificati e di qualità onde evitare d’incappare in irritazioni o altre conseguenze poco piacevoli.
Metodo acrilico
Il metodo dell’acrilico risulta più indicato per le persone che hanno esigenze più specifiche. Un esempio è quando le mani sono spesso in ammollo in acqua allora in quel caso è indicato il metodo dell’acrilico, poiché molto più resistente rispetto al gel. Oppure quando si lavora per molte ore al pc e l’unghia è sottoposta a stress meccanico.
In conclusione per attenuare questo vizio molto fastidioso è indicata la ricostruzione unghie. Se non vi sono altre particolari richieste oltre a far desistere il mordicchiatore è indicata la ricostruzione con gel ,altrimenti si opterà per il metodo con acrilico.